Chi è? Ostreopsis ovata è una microalga di origine tropicale, composta da una sola cellula (unicellulare), che è arrivata nel nostro Golfo probabilmente con le acque di zavorra delle navi e ben si adatta alle crescenti temperature dal mare. Infatti, per svilupparsi e riprodursi ha bisogno di molta luce, elevate temperature, assenza di moto ondoso e di correnti e una buona concentrazione di nutrienti (sali di azoto e di fosforo) disciolti nell’acqua. I periodi di ‘fioritura’ (alta concentrazione della alghe) sono caratteristici del periodo estivo e si riscontrano nei primi metri dell’infralitorale in specchi d’acqua generalmente protetti naturalmente o da artefatti antropici (moli, dighe, pennelli…). Dove vive e come appare? L’alga si concentra su diversi tipi di  substrato tra cui rocce, macroalghe, coralli, formando una copertura polverosa, talvolta mucillaginosa, di colore marrone chiaro.

Cosa sta succedendo in questa estate calda? I dati di temperatura rilevati nel Golfo nel 2022, grazie al monitoraggio in continuo del progetto Green Star, hanno rivelato temperature superiori ai 24°C già dalla metà di giugno. I campionamenti settimanali di Ostreopsis ovata, iniziati la terza settimana di giugno, stanno evidenziato una concentrazione di questa microalga nella baia di S.Teresa paragonabile a quella del mese di luglio. Per cui, quest’anno la fioritura dell’alga è avvenuta circa un mese di anticipo. Da studi pluriennali condotti da Enea nel Golfo di La Spezia, si è visto che Ostreopsis ovata inizia a svilupparsi moderatamente nel mese di giugno per poi aumentare nel mese di luglio e raggiungere il massimo della concentrazione quando le acque rimangono per più di due settimane ad una temperatura costantemente sopra i 24°C (generalmente alla fine di luglio). Quest’anno la temperatura dell’acqua ha raggiunto valori stabilmente superiori ai 24°C già alla metà di giugno, elemento che ha determinato la fioritura anticipata di questa microalga di origine tropicale.

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